Accolta la richiesta della procura antidoping. Paul Pogba era risultato positivo al testosterone in un test
La notizia fa rumore anche se era attesa da tempo. Paul Pogba è stato squalificato quattro anni per doping. E’ stata accolta la richiesta della procura antidoping dopo che il calciatore era risultato positivo al testosterone in un test fatto in seguito a Udinese -Juventus del 10 agosto 2023, gara in cui il francese era rimasto in panchina.
A quasi 31 anni di età, questa squalifica potrebbe significare la fine della sua carriera anche se la sentenza può ancora essere impugnata al Tas. Arrivato giovanissimo alla Juventus nell’estate 2012, dopo che Sir. Alex Ferguson e il suo Manchester United non hanno creduto in lui, ci ha messo poco a mettersi in mostra con la nuova squadra di Antonio Conte.
In una partita contro il Napoli entra al posto di Vidal al minuto 75 e segna il suo primo gol juventino, forse il più bello ed emozionante, al volo da fuori area. Da quel momento entra nella rotazione dei titolari di un centrocampo strepitoso formato dallo stesso Vidal, da Pirlo e Marchisio.
Dopo quattro stagioni di grandi successi torna allo United per una cifra che supera i 100 milioni di euro. Non riesce più ad incidere come in bianconero ed entra in un tunnel di infortuni che lo tengono spesso fuori dal campo. Ritorna ancora una volta alla Juve nell’estate 2022 a parametro zero ma si fa subito male al menisco.
Quando il calvario sembrava essere finito ecco la botta finale. Pogba chiude con la vecchia signora portandosi a casa 8 titoli grazie a 190 partite giocate e 34 gol realizzati.
