La lotta Champions è aperta a tutti: 8 giornate alla fine del campionato di serie A e tutto è cambiato rispetto alle fine del girone d’andata
La lotta per la Champions. Mancano 8 giornate alla fine del campionato di serie A e tutto è cambiato rispetto alle fine del girone di andata dove l’Inter chiudeva da campione d’inverno con due soli punti di vantaggio sulla Juventus. Terzo il Milan a meno 7 dai bianconeri e quarta la Fiorentina a meno 15 dalla vetta. Nel 2024 il crollo inaspettato della vecchia signora e la rimonta clamorosa della Roma hanno sconvolto le previsioni e ribaltato le gerarchie.
Galeotto fu il rosso rimediato da Milk dopo pochi minuti di Juventus-Empoli che ha portato ad un pareggio e al crollo psicologico delle convinzioni da scudetto, naufragate definitivamente a Milano nello scontro diretto perso di misura soltanto nel risultato perché il campo ha detto che il divario tra nerazzurri e bianconeri è ancora più ampio.
Contemporaneamente alla discesa in classifica, la Juve ora è terza a meno 6 dal Milan. Si sono riaperte le discussioni sul futuro di Allegri che non ha più il posto fisso nonostante il suo contratto scada a giugno 2025. Il Bologna è a soli due punti e Tiago Motta sale al primo posto del podio per quanto riguarda i futuri, possibili, allenatori della Juve.
La Fiorentina è uscita dai radar e pare pronta a salutare il tecnico Italiano che più di cosi non può fare. De Rossi ha rivitalizzato la Roma nel post Mourinho con un classico della casa: la Roma ai romanisti con il capitano Pellegrini rispolverato titolarissimo. Da meno 17 a meno 7, sono dieci i punti guadagnati alla Juventus.
Irrompe l’Atalanta di Gasperini che sembrava fuori dai giochi. Con una partita da recuperare viaggia potenzialmente a meno 4 dal quarto posto. Saranno giornate caldissime e piene di scontri diretti, gli episodi faranno la differenza, siamo pronti alle solite polemiche.