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sabato, Ottobre 5, 2024
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Festival della Fotografia Etica: da 15 anni, il miracolo culturale di Lodi

Cinque weekend per aprire uno sguardo sul mondo, dal 28 settembre al 27 ottobre. Siamo stati alla presentazione ufficiale dell’edizione 2024, che punta a inaugurare una nuova stagione culturale per la provincia italiana

Il 15esimo Festival della Fotografia Etica di Lodi sarà ricco. Cinque weekend di esposizione a partire dal 28 settembre fino al 27 ottobre, 24 mostre, oltre 150 fotografi ufficiali più altrettanti fotografi del circuito Off, per un totale di quasi 300 “sguardi diversi” sul mondo che cambia. Sono previsti anche 70 incontri, con visite guidate e approfondimenti.

Se i visitatori sono stati 1500 il primo anno, nel 2010, grazie alla crescita costante di questi anni – capace di superare anche una pandemia – stavolta si punta a quota 20mila. Il direttore Alberto Prina ha spiegato che il calendario è in divenire, con novità previste ogni fine settimana.

Tra le esposizioni spicca quella per celebrare i 90 anni dell’antropologa inglese Jane Goodall, alla cui opera con gli scimpanzè ben novanta fotografi internazionali dedicheranno un’immagine nella sede della Cavallerizza. Oppure la mostra delle foto del World Press Award, che si terrà nella chiesa dell’Angelo, dove grazie a Epson sarà allestita anche un’esperienza immersiva con 13 fotografi coinvolti. Nel corso del Festival, inoltre, i rivenditori nazionali di Fuji Film si ritroveranno a Lodi e la conosceranno.

Così il Gruppo Fotografico Progetto Immagine, il Comune, l’associazione la Lira di Orfeo e la Fondazione Comunitaria di Lodi uniscono le forze per promuovere un periodo di cultura in città, capace di dare il buon esempio alle province italiane.

La foto simbolo del Festival viene dall’Ucraina

Uno scatto che mostra bambini che corrono in un prato inseguendo un’amichetta in bicicletta, mentre sullo sfondo si alza la colonna di fumo nero di un bombardamento.

Uno scatto singolo che racconta come può diventare il quotidiano di una guerra, come la sua follia si normalizza con il passare del tempo. Un processo che vogliamo bloccare con il nostro Festival fotografico, che non si limita ad intrattenere ma vuole far pensare.

Alberto Prina

Il biglietto giornaliero del festival costa 19 euro, ma con 21 euro si fa l’abbonamento a tutti i weekend: dieci giorni di fotografia etica ed arte.

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