Realizzato da studenti, racconta la storia di Willy, ucciso dai bulli
È tutto pronto per l’81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, che si apre oggi (28 agosto) con “Beetlejuice Beetlejuice” di Tim Burton e si chiuderà con “L’orto americano” di Pupi Avati. Tra gli happening fuori concorso, ci sarà spazio anche per “Willy – Different is good”, un corto di animazione 3D realizzato da una settantina di studenti ventenni della Side Academy di Verona e incentrato sulla storia di Willy Monteiro Duarte, ucciso dai bulli nel 2020.
Willy aveva 21 anni, faceva il cuoco e difese un amico aggredito dai bulli. Per questo, il 6 settembre del 2020 è stato ucciso a Colleferro (Roma) vittima di un pestaggio razzista: Willy era originario di Capo Verde, isola al largo dell’Africa. La brutalità dell’aggressione ha avuto un forte impatto sull’opinione pubblica italiana, tanto che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito alla memoria la Medaglia d’oro al valor civile.
Un episodio che adesso è diventato un cortometraggio d’animazione, che sarà presentato il 31 agosto, alle ore 19, nella “Sala Tropicana” dell’Hotel Excelsior.
Il fondatore della scuola Side Academy, Stefano Siganakis ha spiegato: “Abbiamo usato la tecnologia dei videogiochi per creare un universo parallelo con un piccolo alieno. Oltre centomila ore di lavoro in tre anni, un corto per spiegare che la diversità è un valore”.
Nello sviluppo del video la storia di Willy rivive attraverso le peripezie di un piccolo alieno, minacciato da bulli, che non vogliono solo umiliarlo, ma anche riprendere con un video il pestaggio per poi diffonderlo sui social. Nasce proprio da questa idea un contrasto tra i “cattivi” destinato a regalare al pubblico l’emozione di un finale sorprendente. L’alta tecnologia impiegata e la trasposizione in un ambiente “cartoon” rendono la storia narrata nel corto emblematica di quella accaduta nella vita reale. Con la differenza che nella fiction le differenze servono a far evolvere la società, e non a creare conflitti.
La serata alla Mostra del Cinema sarà anche l’occasione per la consegna dei Draghi d’Oro, premio giunto alla quarta edizione che gratifica con l’ambita statuetta i migliori studenti dell’academy veronese.