Il primo weekend del secondo capitolo di “Inside Out” ha fatto segnare un primato tra i film d’animazione italiani
“Inside Out 2” di Disney & Pixar Animation Studios ha messo a segno un record storico per la miglior apertura di un film d’animazione in Italia, trionfando al botteghino nel weekend compreso tra giovedì 20 e domenica 23 giugno 2024 con 14.340.544 di euro. Ha superato così i 16 milioni complessivi se si considerano le anteprime del martedì.
Il film, che racconta ora le nuove emozioni dell’adolescenza come l’ansia, l’imbarazzo e la noia, sembra già destinato a superare i 25 milioni di euro totali ottenuti al box office dal primo capitolo incentrato sull’infanzia.
E così con la complicità del meteo incerto di questi tempi, il cinema funziona anche in estate. “Inside Out 2” funziona comunque bene di suo e piace anche agli adulti, che restano sempre un po’ bambini dentro e si emozionano.
Questa pellicola d’animazione, in particolare, è resa ancor più interessante dal fatto di essere stata realizzata – per la versione italiana – con la collaborazione di un comitato scientifico, di cui fa parte ad esempio la psicologa e psicoterapeuta Stefania Andreoli.
La Simpatia della Rabbia
Prima di andare al cinema, ho fatto vedere il trailer del film a mio figlio. Non ha ancora quattro anni e sarebbe stata la sua prima volta davanti al grande schermo: volevo provare ad accertarmi che “Inside Out 2” potesse in qualche modo incuriosirlo.
Guardando il teaser, quando dalla testa del personaggio rosso della Rabbia, è esploso un fascio di fiamme, il bimbo si è un po’ spaventato. Ha detto che non gli piaceva.
In realtà poi, una volta al cinema, alla prima esclamazione della Rabbia la reazione è stata quella del sorriso. E in generale nel corso del lungometraggio di 96 minuti, la Rabbia si rivela quasi simpatica e forse a tratti utile, anche nella vita.
