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martedì, Settembre 10, 2024
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Luca Vullo: chi è l’ambasciatore della gestualità italiana nel mondo

Un nuovo personal brand per la sua figura poliedrica

Luca Vullo, 45enne originario di Caltanissetta, è ambasciatore della gestualità italiana nel mondo. Ha trasformato la gestualità italiana da stereotipo a materia universitaria, considerandola un patrimonio immateriale della cultura italiana.

Per questo motivo, Vullo è stato scelto come testimonial per la campagna video del MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova.

Cappelli Identity Design, studio specializzato in brand design, comunicazione e strategie digitali, ha progettato un nuovo personal brand dinamico per la figura poliedrica che è Vullo.

Lo studio ha indagato il concetto di Accordo, movimento che crea una vibrazione e che oscilla tra spazio e tempo. Per la definizione del logo ha progettato una composizione tipografica volutamente disallineata dove la V vuole riprendere il momento in cui Luca Vullo entra in scena.

Dopo quasi dieci anni a Londra, dove ha promosso il “Made in Italy” e incontrato le comunità italiane all’estero, Vullo ha continuato ad esplorare e raccontare la gestualità italiana portando in tour internazionale con sua madre Angela lo show “La voce del corpo”, che è diventato anche il suo primo libro. La seconda pubblicazione “l corpo è docente”, scritta con la prof.ssa Daniela Lucangeli, è stata l’occasione per esplorare l’importanza della comunicazione non verbale nell’educazione. L’ambasciatore della gestualità italiana nel mondo, da sempre impegnato sui temi di sensibilizzazione, porta in tour i suoi spettacoli in scuole e teatri.

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