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martedì, Settembre 10, 2024
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AC Milan: una giornata contro ogni discriminazione per 350 studenti

I calciatori dell’AC Milan Tomori e Pobega protagonisti dello speciale appuntamento “Tutti i colori dello sport”, con oltre 350 studenti e studentesse in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale

AC Milan, Fondazione Milan e Città metropolitana di Milano, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei MinistriDipartimento per le pari opportunità, hanno scelto proprio i valori universali dello sport per sensibilizzare all’inclusività e al rispetto centinaia di giovani in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale.

Così questa settimana, oltre 350 studenti e studentesse dei centri di formazione professionale di Afol metropolitana hanno partecipato all’appuntamento di “Tutti i colori dello sport”. E’ il programma di incontri con i testimonial rossoneri che AC Milan promuove da diversi anni. L’obiettivo di favorire un confronto con le giovani generazioni su tematiche valoriali per la diffusione di una cultura di tolleranza e inclusività.

Innanzitutto l’evento si è svolto all’Auditorium Enzo Tortora di via Soderini. In apertura è intervenuta Diana Alessandra De Marchi, Consigliera delegata alle Politiche del Lavoro, Politiche Sociali e Pari opportunità della Città metropolitana di Milano. Poi gli studenti hanno avuto l’opportunità di dialogare con il difensore rossonero Fikayo Tomori, nato in Canada da genitori nigeriani e cresciuto in Inghilterra, paese che ha scelto di rappresentare a livello internazionale. Dunque è toccato a Tommaso Pobega, centrocampista cresciuto nel Settore Giovanile rossonero e tornato al Milan dopo alcune esperienze in varie realtà italiane.

In questo modo a Palazzo Isimbardi, sede della Città metropolitana di Milano, l’iniziativa è proseguita nel pomeriggio con l’incontro “Alleniamo l’uguaglianza, diciamo NO alle discriminazioni”.

A quel punto sono quindi salite sul palco alcune realtà cittadine capaci di unire la promozione dell’attività sportiva ai valori fondamentali di inclusione e antidiscriminazione. Tra queste A.S.D. Bimbe nel Pallone Scuola Calcio Femminile, No League, St’Ambroeus FC, PlayMore!, CUS Milano Rugby, Sanga Milano, Accademia Scherma Milano SSD e Peacox Basket Milano. In chiusura, i racconti di Fondazione Conad ETS e Fispes.

“All’interno di uno spogliatoio di calcio, la multiculturalità si respira ogni giorno. È un luogo di condivisione e di rispetto, dove le differenze tra i singoli diventano caratteristiche uniche da mettere al servizio del gruppo, una ricchezza e un valore aggiunto. Parlare di queste tematiche con studenti e studentesse è molto importante per contribuire a un cambiamento: il razzismo è un problema di educazione”.

Fikayo Tomori

“Vedere il nostro Club e la nostra Fondazione da sempre attenti a temi rilevanti come quello della discriminazione ci rende sempre più orgogliosi di vestire questi colori. Sappiamo che, come calciatori, abbiamo la possibilità di essere ascoltati dai più giovani, quindi siamo felici di avere occasioni di confronto e di ascolto come quella di oggi”.

Tommaso Pobega
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