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Natale 2024, Champagne e Passito con Alexandre Bonnet e Baglio di Pianetto

Le cene di Natale hanno due candidati come “protagonisti” d’eccezione

Domaine Alexandre Bonnet e Baglio di Pianetto candidano champagne e passito come protagonisti delle cene di Natale 2024. In particolare, Êra passito è un nuovo progetto enologico che racconta la storia di una cantina tra passato e futuro e che presto verrà presentato ufficialmente dall’amministratore delegato Dante Bonacina e dalla terza generazione della famiglia fondatrice, Grégoire Desforges.

Les Vignes Blanches 2019

Da suolo calcareo kimmeridgiano esposto a est, offre una complessità affascinante, con note esotiche e speziate. In bocca, si distingue per la sua potenza ed energia, che termina con una vivace nota salina. Vinificato e affinato in vasche d’acciaio inox, matura 4 anni sui lieviti prima di essere sboccato con una dose di 1g/L, a rispetto del luogo di origine.

Hardy 2019

Una contrée “difficile” da coltivare, è esposta a nord e da vita a un vino raffinato e luminoso, con aromi di agrumi e fiori, arricchiti da un palato intenso e vibrante. Vinificato e affinato in vasche d’acciaio inox, matura 4 anni sui lieviti prima di essere sboccato con una dose di 1g/L, per rispettare e valorizzare la purezza dell’espressione del luogo di origine del vino.

Êra passito

Il nuovo progetto enologico che fonde passato, presente e futuro: uve moscato dall’archivio dei vitigni di Noto e dalle alture di Contrada Pianetto, dove oggi si concentra la produzione della cantina. Questo passito vuole ribadire il legame con il proprio territorio, popolato dalla comunità Arbëresh fin dal 1400, attraverso il suo stesso nome: in arbëresh significa vento, soffio, aroma. La freschezza si ritrova al palato ed evoca l’escursione termica dei vigneti d’altura di Baglio di Pianetto.

L’illustrazione che ne decora l’etichetta celebra la viola ucrina, un fiore rarissimo che cresce in meno di un ettaro sul Monte Pizzuta, a Piana degli Albanesi. Morbido al palato e con una gradazione alcolica di 13.5°, vuole essere un vino amabile che bilancia dolcezza e acidità tra intenso agrume, note di miele e frutta candita. Ideale non solo per il fine pasto, è un passito versatile e caleidoscopico.

Êra è disponibile in 2 formati: 750 ml e 250 ml, capacità che si presta anche a piccole e preziose idee regalo.

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