Il format è collegato a Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada
Ai Musei Civici di Verona sta per arrivare Arte in gioco, un percorso tematico tra percorsi espositivi ed attività ludiche, tra visite guidate e laboratori per bambini. Il format, che si terrà dal 12 al 15 settembre dedicherà particolare attenzione al rapporto tra l’arte antica e l’arte contemporanea, anche con il contributo di artisti in dialogo con le collezioni esposte nelle sedi del sistema museale integrato e dei musei e luoghi della cultura che aderiscono dell’iniziativa.
Arte in gioco è collegato a Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada, che nel 2022 è stato riconosciuto come Buona Pratica di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.
Per inaugurare Arte in gioco, il Museo di Castelvecchio sta ospitando in anteprima, fino al 29 settembre, Il Giocoliere di Antonio Donghi (vedi foto), un’opera del 1936 di UniCredit Art Collection, scelta come opera ambasciatrice dell’iniziativa per la sua rilevanza simbolica in rapporto al tema dell’homo ludens e per il suo sottile richiamo al valore sempre attuale dell’arte del passato.
L’assessora alla Cultura e Turismo Marta Ugolini ha spiegato: “Il palinsesto espositivo Arte in Gioco rappresenta una pregevole iniziativa volta a coniugare il patrimonio immateriale dei giochi tradizionali, di cui il programma Tocatì costituisce una buona pratica di salvaguardia, con il patrimonio culturale materiale della città di Verona, con le sue stratificazioni monumentali e storiche e con la sua cinta muraria. Entrambi gli elementi patrimoniali sono riconosciuti e tutelati dall’Unesco e questi riconoscimenti rappresentano per la città un motivo di orgoglio e una responsabilità”.
Il programma dettagliato con i luoghi degli eventi è disponibile sui siti: https://museicivici.comune.verona.it/arteingioco e https://tocati.it/arte-in-gioco
