Cresce l’attesa per la terza edizione di Linus, il festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, che si terrà da venerdì 27 a domenica 29 settembre ad Ascoli Piceno
L’emozione è palpabile per l’imminente terza edizione del LINUS – FESTIVAL DEL FUMETTO, un evento curato e diretto da Elisabetta Sgarbi, che si svolgerà dal 27 al 29 settembre nella cornice di Ascoli Piceno. Questa celebrazione del fumetto promette di essere un’esperienza indimenticabile, con una serie di eventi che spaziano dai dialoghi con grandi artisti a concerti, proiezioni cinematografiche, letture animate, mostre esclusive e workshop per le scuole.
Il programma di Linus – Il Festival del Fumetto
Il sipario si alzerà venerdì mattina con un evento educativo al Teatro Filarmonici, dove i personaggi amati di Paperino, Pippo e Topolino saranno al centro di “Dall’America all’Italia”, un viaggio attraverso la cultura popolare. Più tardi, alle 18:00, il teatro diventerà il palcoscenico di un dialogo tra Sandro Veronesi e l’artista Josephine Yole Signorelli, nota come Fumettibrutti, simbolo di libertà e autodeterminazione. La serata si concluderà in bellezza con Cristina D’Avena, che, dopo un’intervista con Oliviero Toscani, si esibirà in un concerto esclusivo con i Gem Boy al Teatro Ventidio Basso.
Sabato mattina, il Teatro Filarmonici ospiterà il secondo appuntamento didattico “Disegnando Paperino“, celebrando il 90° anniversario di questo iconico personaggio. Nel pomeriggio, alle 18:00, la Pinacoteca Civica inaugurerà la mostra “Qualche volta” di Franco Matticchio, un artista che con le sue opere unisce ironia e poesia, stimolando la riflessione. La giornata si concluderà con il dialogo tra Sandro Veronesi e il celebre fumettista Gianni Pacinotti, alias GIPI, seguito dal concerto dei Tre Allegri Ragazzi Morti, che si esibiranno al Teatro Ventidio Basso, accompagnati dalle illustrazioni dal vivo di Elisa Menini.
Domenica, l’attenzione si sposterà sul significato storico del fumetto con l’incontro “Il fumetto e la storia. La scomparsa di Josef Mengele” al Teatro Filarmonici, dove Sandro Veronesi discuterà con Olivier Guez e Jörg Mailliet. Questo evento speciale coincide con il lancio della graphic novel “La scomparsa di Josef Mengele”, adattamento dell’omonimo successo letterario, illustrato da Jörg Mailliet e pubblicato da La nave di Teseo. Con questi e altri eventi, il LINUS – FESTIVAL DEL FUMETTO si conferma come un appuntamento imperdibile per gli appassionati del genere e un’occasione unica per esplorare le molteplici sfaccettature dell’arte sequenziale.
A seguire alle ore 21.00 al Teatro Ventidio Basso “De André e il fumetto”, un appuntamento dedicato a Fabrizio De André a 25 anni dalla scomparsa, in collaborazione con la Fondazione Fabrizio De André Onlus. Intervengono Dori Ghezzi, gli sceneggiatori e autori Francesca Serafini e Giordano Meacci, con la partecipazione in video di Vincenzo Mollica. Alice si esibirà in un concerto unico pensato appositamente per il festival, omaggiando Faber.
I 60 anni della rivista Linus
Questa terza edizione coincide con l’avvicinarsi dei 60 anni della rivista linus, che verranno celebrati nel 2025, rappresentando un momento di grande rilevanza per il mondo della cultura fumettistica italiana. Linus ha segnato una pietra miliare nel panorama editoriale, introducendo e valorizzando il fumetto come forma di espressione artistica e intellettuale e, a distanza di sei decenni, la sua influenza è ancora viva e risuona nelle generazioni di autori e lettori che hanno trovato nelle sue pagine uno spazio di riflessione e creatività.
Il festival, in questo contesto, diventa non solo un luogo di celebrazione, ma anche un’occasione per riflettere sul percorso evolutivo del fumetto, dalla satira graffiante dei Peanuts fino alle nuove forme narrative contemporanee. Partendo dal fumetto come comune denominatore, questa terza edizione spazierà dalla narrativa alla musica, creando un vero e proprio dialogo a 360° sull’evoluzione e gli sviluppi di questo genere letterario.