Il piatto dei calzolai napoletani, proposto da uno chef-pizzaiolo, spopola su TikTok con la sua “ricetta di riciclo”
La ricetta dei Paccheri allo Scarpariello è diventata a sorpresa un trend virale su TikTok, con 2 milioni di visualizzazioni. Pasta, formaggio e pomodori: è il piatto dei calzolai napoletani. A proporlo sul social è stato lo chef-pizzaiolo partenopeo Ciro di Maio, noto anche perché insegna l’arte della pizza ai detenuti in carcere: “Lo scarpariello rispecchia l’anima napoletana, io lo servo su un piatto fatto di pane”, ha spiegato.
È un primo piatto di pasta, quindi: non tutti sanno che lo scarpariello nasce all’inizio del secolo scorso nei Quartieri Spagnoli di Napoli, una delle zone più popolari del capoluogo campano. In quel quartiere, un tempo, puntellato di aziende del settore del calzaturificio, lavoravano gli “scarpari” (calzolai, ndr) coi loro raffinati prodotti artigianali.
Sono stati loro ad ideare, più per necessità che per passione da gourmet, la “pasta del calzolaio”. Infatti si tratta di una ricetta veloce e a basso costo: gli ingredienti di base erano sughi avanzati dal giorno prima (spesso della domenica), pasta (o pane) e formaggio, che arrivava agli “scarpari” dai contadini che non avevano altro con cui pagarli.
Un secolo dopo la nascita della “pasta del calzolaio” a Napoli non si è ancora affievolita la passione per quella ricetta, che è stata portata alla quintessenza con la scelta dei paccheri e del pomodoro. Si tratta di un sugo a base di pomodorini, arricchito in fase di mantecatura con formaggio grattugiato. Per questo la pasta allo scarpariello è una ricetta “di riciclo”, perché è possibile recuperare i formaggi avanzati in frigorifero e unirli a qualche pomodoro, trasformando il tutto in una crema morbida e saporita.
Ebbene, la storica ricetta napoletana sta vivendo una nuova vita “virtuale” grazie a Ciro di Maio, chef partenopeo con la passione della pizza che a Brescia ha aperto il suo “San Ciro”, dove propone le ricette della tradizione campana (oltre ad essere impegnato nel volontariato, nelle carceri appunto).
Ciro ha realizzato un video raccontando i “suoi” Paccheri allo Scarpariello (ha scelto pecorino romano dop assieme a grana grattugiato, condimento con basilico, prezzemolo e peperoncino, olio e aglio) e li ha impiattati su una cialda di pane, poi chiusa come fosse una sorta di “pignatta”, la stessa che usavano i calzolai quando si portavano in azienda il lunedì la pasta con gli avanzi della domenica. Sarà stato il suo tono scanzonato, o forse la bellezza della ricetta, o l’acquolina in bocca che ha generato in chi lo guardava. È diventato virale e non cessa di esser visto.
PACCHERI ALLO SCARPARIELLO, LA RICETTA DI CIRO
Ecco gli ingredienti per preparare lo scarpariello (ricetta per 4 persone):
- 400 g di paccheri
- Pomodorino del Piennolo (600 grammi)
- Formaggio grana grattugiato
- Pecorino romano dop
- Olio extravergine d’oliva dop campano
- Sale q.b.
- 2 spicchi di aglio
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Abbondanti foglie di basilico fresco
LA PREPARAZIONE
Far soffriggere in un fondo d’olio gli spicchi di aglio. Aggiungere i pomodori, il basilico, il prezzemolo, il peperoncino e un pizzico di sale e lasciar cuocere. Lasciar cuocere a fuoco lento il sugo mentre si cuoce la pasta in un’altra pentola. Amalgamare il sugo col formaggio (lontano dal fuoco) e aggiungere la pasta al sugo ottenuto, per l’ultima cottura. Come decorazione, basilico e ancora grana.